Siamo stati in Val di Susa e abbiamo capito
di siamostatiinvaldisusa
Siamo stati in Val di Susa ospiti degli abitanti della valle: insegnanti, agricoltori, pensionati, studenti e abbiamo visto:
Un luogo attraversato da due strade statali, un’autostrada, un traforo, una ferrovia, impianti da sci, pesanti attività estrattive lungo il fiume.
Persone che continuano a curare questo territorio già affaticato da infrastrutture ed attività commerciali e cercano di recuperare un rapporto equilibrato con l’ambiente e la propria storia.
Una comunità che crede nella convivialità e nella coesione sociale e coltiva forti rapporti intergenerazionali.
Abbiamo capito che in Val di Susa non è in gioco la realizzazione della ferrovia Torino-Lione, bensì un intero modello sociale. Un popolo unito e coeso, una comunità forte non può essere assoggettata a nessun interesse nè politico, nè economico. E’ interesse di tutti i poteri forti dividere, isolare, smembrare per poter meglio controllare e favorire interessi particolari.
Abbiamo capito perché tutto l’arco costituzionale vuole la TAV, non è dificile, basta guardare alle imprese coinvolte:
Cmc (Cooperativa Muratori e Cementist) cooperativa rossa, quinta impresa di costruzioni italiana, al 96esimo posto nella classifica dei principali 225 «contractor» internazionali che vanta un ex-amministratore illustre, Pier Luigi Bersani, si è aggiudicata l’incarico (affidato senza gara) di guidare un consorzio di imprese (Strabag AG, Cogeis SpA, Bentini SpA e Geotecna SpA) per la realizzazione del cunicolo esplorativo a Maddalena di Chiomonte. Valore dell’appalto 96 milioni di Euro.
Rocksoil s.p.a società di geoingegneria fondata e guidata da Giuseppe Lunardi il quale ha ceduto le sue azioni ai suoi familiari nel momento di assumere l’incarico di ministro delle Infrastrutture e dei trasporti del governo Berlusconi dal 2001 al 2006. Nel 2002, la Rocksoil ha ricevuto un incarico di consulenza dalla società francese Eiffage, che a sua volta era stata incaricata da Rete Ferroviaria Italiana (di proprietà dello stato) di progettare il tunnel di 54 Km della Torino-Lione che da solo assorbirà 13 miliardi di Euro. Il ministro si è difeso dall’accusa di conflitto di interessi dicendo che la sua società lavorava solo all’estero.
Impregilo è la principale impresa di costruzioni italiana. È il general contractor del progetto Torino-Lione e del ponte sullo stretto di Messina. Appartiene a:
33% Argofin: Gruppo Gavio. Marcello Gavio è stato latitante negli anni 92-93 in quanto ricercato per reati di corruzione legati alla costruzione dell’Autostrada Milano-Genova. Prosciolto successivamente per prescrizione del reato.
33% Autostrade: Gruppo Benetton. Uno dei principali gruppi imprenditoriali italiani noto all’estero per lo sfruttamento dei lavoratori delle sue fabbriche di tessile in Asia e per aver sottratto quasi un milione di ettari di terra alle comunità Mapuche in Argentina e Cile
33% Immobiliare Lombarda: Gruppo Ligresti. Salvatore Ligresti è stato condannato nell’ambito dell’inchiesta di Tangentopoli pattuendo una condanna a 4 anni e due mesi dopo la quale è tornato tranquillamente alla sua attività di costruttore.
Abbiamo capito che l’unico argomento rimasto in mano ai politico-imprenditori ed ai loro mezzi di comunicazione per giustificare un inutile progetto da 20 miliardi di euro mentre contemporaneamente si taglia su tutta la spesa sociale è la diffamazione. Far passare gli abitanti della Val di Susa come violenti terroristi. Mentre noi abbiamo visto nonni che preparavano le torte, appassionati insegnanti al lavoro, agricoltori responsabili, amministratori incorruttibili.
Abbiamo capito che questo è l’unico argomento possibile perchè ormai numerosi ed autorevoli studi, di cui nessuno parla, hanno già dimostrato quanto la TAV sia economicamente inutile e gravemente dannosa.
Questi i principali:
Interventi scientifici e studi relativi all’Alta Velocità Torino-Lione dei ricercatori del Politecnico di Torino: http://areeweb.polito.it/eventi/TAVSalute/
Analisi degli studi condotti da LTF in merito al progetto Lione-Torino, eseguiti da COWI, rinomato studio di consulenza che lavora stabilmente per le istituzioni europee: http://ec.europa.eu/ten/transport/priority_projects/doc/2006-04-25/2006_ltf_final_report_it.pdf
Contributo del Professore Angelo Tartaglia, del Politecnico di Torino: http:/www.notav.eu/modules/Zina/Documenti/2010_11-Angelo%20Tartaglia%20confuta%20teorie%20S%EC%20TAV%20On.%20Stefano%20Esposito.pdf
Analisi economica del Prof. Marco Ponti del Politecnico di Milano
http://www.lavoce.info/articoli/pagina1002454.html
Rapporto sui fenomeni di illegalità e sulla penetrazione mafiosa nel ciclo del contratto pubblico del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro:
http://www.notav.eu/modules/Zina/Documenti/2008_Rapporto%20sugli%20appalti.pdf
Risultanze del controllo sulla gestione dei debiti accollati al bilancio dello Stato contratti da FF.SS., RFI, TAV e ISPA per infrastrutture ferroviarie e per la realizzazione del sistema “Alta velocità”:
http://www.notav-avigliana.it/doc/delibera_25_2008_g_relazione.pdf
Presentazione dell’Ingegnere Zilioli, in relazione a “EFFETTI TAV – STUDI EUROPEI/buone pratiche e cattivi esempi”
http://www.comune.re.it/retecivica/urp/retecivi.nsf/PESIdDoc/CE2F74FF4EBDC0A7C125783000474080/$file/Presentazione%20Ing.%20Zilioli.pdf
Ricerca del Politecnico di Milano sull’alta velocità in Italia che svela un buco di milioni di utenti.
http://www.tema.unina.it/index.php/tema/article/view/486
NON POSSIAMO RESTARE IN SILENZIO, COSTRUIAMO LA NOSTRA INFORMAZIONE DAL BASSO, INOLTRA E DIFFONDI QUESTO MESSAGGIO.
Per aderire, lascia un commento sotto e man mano aggiorneremo la lista
Primi firmatari:
Caterina Amicucci, Sara Taviani, Carla Cipolla, Paolo Carsetti, Andrea Baranes, Antonio Tricarico, Giulia Franchi, Luca Manes, Carlo Dojmi di Delupis, Elena Gerebizza, Luca Bianchi, Laura Boschetto, Vitaliana Curigliano, Chiara Belingardi, Stefania Grillo, Pamela Teoli, Adriana Rosasco, Benedetto Calvo, Riccardo Carraro, Stefania Pizzolla, Andrea Cocco, Filippo Maria Taglieri, Sara Turra, Andrea Provvisionato, Michela Bortoli, Francesco Martino, Silvia Nesticò, Dario Radi, Elena Cavassa, Enzo Vitalesta, Tommaso Fattori, Teresa Maisano, Tonino Lepore, Rosario Scollo, Marco Bersani, Marco Pontiglione, Matteo Testino, Filagosto Festival, Daniele, Daniele Baldi, Marilena Pallareti, Matteo Rossi, Daniele Girardi, Strappo, Daniela Napoli, Ottavia, Miche, Francesco Veterani, Luca Falconi, Massimo Torelli, Simone de Panfilis, Francesca Cau, Vittorio Lovera, Gabriele Gentile, Francesco Musumeci, Mario Colella, Barbara Antonelli, Giorgia Vezzoli, Laura, Antonella Bottero, Raffaella Grasso, Vincenzo, Lia Bianco, Massimo Lupo, Mattia Pelli, Deborah Lucchetti, Riccardo Sinibaldi, Om Sharan Salafia, Casetta Rossa, Paolo Andreoni, Franco Borghi, Claudio Giambelli e Ornella Berniet, Emanuele Leonardi, Caterina Lizzano, Loretta Meluzzi, Maurizio Bordonaro, Nuovo CInema Palazzo – Sala Vittorio Arrigoni, Roberto Eufemia, Anna Bragatto, Angela, Boosta Pazzesca, Massimilano Petrucci, Lauretta, Maryline lagrange, Rosalba, Silvia Nocera, Hasan Al-Basri Rubirisa, Stefano Zarlenga, Giosuè de Salvo, Germana, Enni, Alessandro De Toni, Antonio Liguori, Paola Maldini, Silvia, Gualtiero Alunni, Michela Vitturi, Rosella, Damiano de Paoli, Roberto Bruschi, Luigi Mochi Sismondi, Daniela, Titty, Maurizio Nagni, Marie Kuijken, Diego Chia Mi, Bruno Antonio Bellerate, Franco Borghi, Andrea Maggi, Francesco Castellan, Claudia Puntel, Stefano Bigliazzi, Stefano Breda e Maria Elena Locatelli, Alessandro Falaschi, Andrea, Silvana Giannuzzi, Bruno, Teresa Botte, Mauro, Valentino, Patrizia, Maurizio, Costanza Castracane, Elisabetta, Ciclostile critico, Riccarso Aglietti, Paolo Marchiori, Patrizia Caruso, Alfonso Perrotta, SIlvia Lumaca, Letizia Bresci, Antonio Colizzi, Laura Orsi, Marco Verdone, Pierluigi, Chiara, Alidina Marchettini, Fabris, Iara Ciccarelli dias, comunicazione altra, Diego Monico, Elisabetta, Marinella Roviglione, Walter Zaffaroni, Pietro Pesaresi, Francesco Tupone, Alessandro Paolo, Iacopo Bartelletti, Dario Righettini, Dantina, Carola Catenacci, Giovanni Nocella, Gianpaolo Rampini, Daniela Alessandrini, Rossana Manassero, Francesco Pansera
Per aderire, lascia un commento qui sotto e man mano aggiorneremo la lista
Totalmente dalla vostra parte, contro il TAV e le grandi opere inutili, che puzzano sempre più di mafia. Sulla CMC di Ravenna, coinvolta anche nell’ampliamento della base americana Dal Molin di Vicenza (ricordate?) in uscita un pezzo su http://www.altrevoci.it
Grazie per questo articolo che spiega in dettagli come stanno esattamente le cose.
Con la Val Susa ieri, oggi, domani. A sarà dura
[…] Siamo stati in Val di Susa e abbiamo capito […]
Hai capito !!!!!!!!!!!
Grazie per gli utili link che ricordano l’inutilità e i danni di questa opera.
Ora e sempre NO TAV
L’avidità di pochi sordidi individui non vincerà sul popolo in lotta.
Ragioni ce ne sono centinaia, solo chi non vuole vederle giustifica ancora l’opera.
Uno degli ultimi libri con queste ragioni é “Nuova Linea Torino-Lione, il nostro NO”
Condivido le preoccupazioni per la salute ( torino cronanca , il 07/01/06, scrisse di un documento che cita la presenza di amianto e radioatività ), e per il nostro futuro finanziario. Sempre più misero ,grazie alle lobby finanziarie, alle associazioni criminali, alle imprese che si spartiscono la torta. Sono indignato.
non ho più parole per descrivere questa Italia
non ho più parole per definire questa Italia
Abbiamo il problema TAV (anche) perchè nella classifica per ASSENZA di corruzione l’Italia è 72ma – tre posizioni dopo il Brasile, che è 69mo – e tutti i validissimi motivi contro il TAV elencati nell’articolo non sono conosciuti dai cittadini come dovrebbero perchè nella classifica per libertà di stampa l’Italia é 73ma, giusto in mezzo fra il Benin e Tonga.
Leonardo LIBERO
It’s awesome to pay a quick visit this web page and reading the views of all mates regarding this paragraph, while I am also keen of getting knowledge.
My guitar case parts lessons were sacred.
Jack Nitzsche was the producer who worked with Johnson under a pseudonym at a time when
the music industry. Fortunately, my wife and I walked by a clump of maybe a dozen people a day hit
this blog. His story needs to be really big.
[…] particolari. Per leggere tutto l’articolo e aderire all’iniziativa, vai a questo link » di siamostatiinvaldisusa – 5 marzo […]
Cheers for helpful information in your article Siamo stati in
Val di Susa e abbiamo capito Siamo stati in Val di
Susa…
Thanks again…
pensate cosa si potrebbe fare di socialmente utile con tutti questi soldi,in questa italia ridotta ormai ad una colonia dei banchieri e delle multinazionali ,,,
[…] particolari. Per leggere tutto l’articolo e aderire all’iniziativa, vai a questo link » di siamostatiinvaldisusa – 5 marzo […]
A SARA’ DURA!!!!!!!
L’opera e’ inutile, ma ormai il punto non e’ neanche piu’ quello. Ormai si tratta di abbandonare il modello economico e sociale attuale che si e’ dimostrato fallimentare, per avviarci verso un modello di convivenza dove al centro ci sia l’ESSERE UMANO. Un modello di convivenza solidale in cui ognuno abbia l’opportunita’ di esprimere al meglio i propri talenti e possa sognare …
aderisco senz’altro
L’articolo e bellissimo e lo condivido pienamente.sono contrario a questa opera inutile da sempre e continuerò a lottare per difendere la mia terra fino a quando il nostro territorio non sarà libero dagli oppressori. ORA E SEMPRE NO TAV!!!
tutto quello che si può fare VA FATTO
il silenzio, i “si tanto cosa vuoi fare”, lo stare zitti davanti agli arroganti e prepotenti, la disinformazione, l’essere spettatori e non attori del nostro tempo porta a questo degrado di democrazia a cui stiamo assistendo. bisogna guadagnarsi ed educare alla democrazia ogni giorno, partecipando, grazie a chi lavora a questa iniziativa. forza val Susa ti sosteniamo! Manuela Mazzoli
Quello che state facendo è straordinario e meraviglioso. E quello che stanno facendo loro è demenziale e vergognoso. Grazie per il coraggio, determinazione, dignità e amore che dimostrate per la vostra comunità e il vostro territorio. Valgono come esempio per tutti.
Ieri 14 aprile c.a. a Fabriano (Marche Prov. AN) si è tenuta una manifestazione NO TAV di solidarietà con gli abitanti della Val Susa che lottano contro la tav. La pioggia è caduta abbondante ma non ha fermato i ragazzi del Centro sociale autogestito” Fabbri”. Alla manifestazione si sono uniti rappresentanti della Fiom alcuni partiti politici, e diversi cittadini, ma soprattutto giovani. Il gruppo non è stato numeroso le condizioni climatiche erano scoraggianti, ma striscioni e grida No Tav sono state forti e chiare. Quello che soprattutto voglio qui segnalare è la smisurata e sproporzionata risposta alla manifestazione da parte delle forze dell’ordine riconosciuta da tutti, manifestanti e non. A fine manifestazione li abbiamo salutati con un “ma che siete venuti a fa’?! A parte lo scherzo bonario, fa riflettere l’intimidazione di tutte quelle presenze in tenuta antisommossa, stanno difendendo quale Stato, quello di noi cittadini, tartassati, offesi ed oltraggiati o il potere della delinquenza che collusa con politici corrotti ci governa? Oggi esprimo ancora più convinta la mia solidarietà al popolo della VaL SUSA e mi auguro che crescano nelle piazze d’Italia manifestazioni pacifiche e costruttive,per esprimere solidarietà alla lotta dei Valsusini e un forte invito ai politici ché abbiano il coraggio di fermare le opere inutili e dannose. Mina Fortunati
i quotidiani ci confondono… ogni volta dovremmo andare vedere capire leggere … E’ possibile sempre tutto questo ? Penso di essere con voi
Ovviamente aderisco…basta vedere la puntata di servizio pubblico nella quale hanno parlato dei NO-TAV per capire quanto anche la sinistra sia interessata a quest’opera…
certo che aderisco.
Ammiro questa popolazione che lotta per difendere la sua terra…
Fermiamoli…ci distruggono con i nostri soldi !
.